La cooperativa pescatori Sant'Andrea aveva la sua sede dove ora è il porto turistico di Castiglione del Lago, proprio dove si trova l'Arbit.
Per circa un ventennio, tra la metà degli anni '70 e la metà degli anni '90 del secolo scorso, i castiglionesi potevano andare a comprare il pesce nell'edificio in mattoncini rossi che si vede qui sotto, nella splendida foto con tutti i soci vestiti a festa.
Le barche erano ormeggiate poco oltre, dove ora sono i pontili del club velico. Intorno alla scesa si trovavano le capanne in lamiera, tra gli alberi erano appesi i tofi e le reti. Non troppo distanti c'erano le vasche esterne per il pesce.
Dall'altro lato dell'edificio, dove ora c'è la darsena Est, c'era il laghetto per la pesca sportiva, il cui primetro ancora si distingue facilmente.
Le foto in questa pagina sono il frutto dell'encomiabile lavoro di ricerca di Andrea Pagnotta e Giorgio Brusconi.
Sempre ad Andrea va il merito di aver "riesumato" il vhs in cui si vede l'esterno della cooperativa; sono di Giorgio, invece, le riprese dei lavori di prosciugamento del laghetto per la pesca sportiva.
Tutte belle ma la prima foto è magnifica. Dino
RispondiEliminaera un luogo molto bello, più selvaggio e più bello di ora, che bei ricordi. Ale
RispondiEliminaMa oramai c'è il porto turistico che tutto è tranne che brutto, il passato non torna. Andrea
Eliminail passato, il presente ed il futuro, tre situazioni diverse, ma concatenate e legate tra loro.
EliminaLa memoria storica è fondamentale, il bel porto turistico esiste oggi grazie al lavoro fatto nel passato (come documentato nel post).Sono comunque convinto che qualche pescatore di mestiere può collocarsi bene nella storia presente e futura di questo luogo. Guido.
interessante davvero
RispondiEliminaè necessario rovistare nei cassetti e cercare altre fotografie, sono sicura che a Castiglione ce ne sono in giro
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