
di Alessandra Pagliacci
per la rivista Percorsi, n. 2, novembre-dicembre 2006, pp.20-21.
Così una barca, strumento di lavoro antico e semplice, si fa simbolo di un nucleo sociale indissolubilmente legato all'attività del pescatore, un mestiere pressoché scomparso dalle rive del nostro lago, e forse in modo ancora più grave, dai nostri ricordi.
Le tipiche parche verde scuro che una ventina di anni fa ancora solcavano in gran numero il Trasimeno, sono oggi abbandonate sulle insenature naturali delle rive, sepolte tra la vegetazione, affondate o letteralmente lasciate a marcire. Questi oggetti non erano prodotti in serie da qualche industria, ma costruiti a mano da “barcaioli” che ne conoscevano le tecniche costruittive e possedevano gli “stampi” originali. Patrimonio umano e tecnico oggi quasi del tutto perduto.