"Andiamo su fino alla rocca?" mi chiede mio figlio, il più grande, mentre ancora stiamo passeggiando sul lungo lago di Passignano sul Trasimeno, io e mia moglie, mano nella mano, e con un occhio ai tre ragazzi che non si sporgano troppo. La loro età è bella perché ci stimola a mantenere la curiosità e ci spinge a cercare di andare sempre oltre, non solo con lo sguardo, ma anche con le domande e con la voglia di conoscere.
Già il lago per loro è una bella scoperta. Sembra il mare, che conoscono, ma non lo è. Seguono con lo sguardo l’andirivieni di battelli per l'Isola Maggiore, il saliscendi di turisti che approfittano di questi primi caldi per godersi una giornata di relax, un po’ come noi.
La rocca si avvicina piano piano mentre saliamo al centro di Passignano e ci lasciamo alle spalle il profumo del lago. Giunti alla rocca la nostra curiosità, o meglio quella dei nostri figli, è doppiamente premiata perché, a nostra insaputa qui da meno di due anni, ha trovato nuova sede una parte della collezione di barche del comune di Passignano sul Trasimeno.