lunedì 20 dicembre 2010
L'olio dell'Arbit
L'Arbit ha il "suo" olio.
Grazie al raccolto del Podere Piselli di Vitellino, l'Arbit ha potuto imbottigliare uno straordinario olio extravergine d'oliva che accompagnerà degnamente il prossimo brustico.
mercoledì 15 dicembre 2010
Ipsia-Arbit per formare giovani studenti
Formare giovani studenti, come carpentieri, elettricisti, meccanici, disegnatori, mentre si studiano le barche tradizionali delle acque interne del lago Trasimeno è stato possibile grazie ad un progetto sviluppato dall'associazione arbit (associazione recupero barche interne tradizionali), attiva da alcuni anni nel valorizzare, sostenere ed incrementare l'uso delle barche tipiche del Trasimeno.
Il progetto mirava a coinvolgere i giovani per avvicinarli alla cultura nautica e agli antichi mestieri artigianali ad essa legati ed è stato adottato dall'Istituto Professionale IPSIA Rosselli con sede a Castiglione del lago, che, nel biennio 2008/2010, ha attivato un corso di professionalizzazione riservato ai ragazzi del 4° e 5° anno di studi.
Il corso dal titolo " Esperto nella tecnologia e progettazione strutturale in ambito della cantieristica nautica" ha avuto all'attivo 600 ore di lavoro, alternando teoria e soprattutto pratica utilizzando vari materiali da costruzione: dal classico legno alle piu moderne tecniche di infusione con le resine epossidiche , gentilmente messe a disposizione dalla ditta Cecchi.
Il progetto mirava a coinvolgere i giovani per avvicinarli alla cultura nautica e agli antichi mestieri artigianali ad essa legati ed è stato adottato dall'Istituto Professionale IPSIA Rosselli con sede a Castiglione del lago, che, nel biennio 2008/2010, ha attivato un corso di professionalizzazione riservato ai ragazzi del 4° e 5° anno di studi.
Il corso dal titolo " Esperto nella tecnologia e progettazione strutturale in ambito della cantieristica nautica" ha avuto all'attivo 600 ore di lavoro, alternando teoria e soprattutto pratica utilizzando vari materiali da costruzione: dal classico legno alle piu moderne tecniche di infusione con le resine epossidiche , gentilmente messe a disposizione dalla ditta Cecchi.
sabato 11 dicembre 2010
La pesca con la fiocina
di Giovanni Cetti
La Fiòcina o pettinella (vulg. frosna) è uno strumento di ferro a molte punte o denti, la cui origine risale a remotissima età. Si prende una bacchetta di ferro lunga da 40 a 60 centimetri, che dall'una parte termina in un piccolo barbuccio a forma di freccia, e dall'altra in un tronco di cono. Circa 10 o 12 centimetri sopra la freccia evvi una apertura oblunga, in cui s'intromettono altre bacchette che alle estremità portano due mezze freccie ripiegate ad angolo retto: le loro punte cadono sulla stessa retta della freccia di mezzo, e distano fra loro da 2 a 3 centimetri. Le punte sono comunemente dalle cinque alle nove. Un piccolo cuneo nell'apertura superiormente alle bacchette, a colpi di martello ne forma un tutto solido. Nel tronco di cono s'intromette un manico di legno, cilindrico, aggravignabile, lungo circa un tre metri. All’altro estremo del bastone si attacca una funicella (fig. 51).
Percuotendo il pesce con questo arnese, gli acuti denti entrano nelle carni, e le piccole freccie impediscono che possa fuggire. Si prendono tutte sorta dr pesci.
La Fiòcina o pettinella (vulg. frosna) è uno strumento di ferro a molte punte o denti, la cui origine risale a remotissima età. Si prende una bacchetta di ferro lunga da 40 a 60 centimetri, che dall'una parte termina in un piccolo barbuccio a forma di freccia, e dall'altra in un tronco di cono. Circa 10 o 12 centimetri sopra la freccia evvi una apertura oblunga, in cui s'intromettono altre bacchette che alle estremità portano due mezze freccie ripiegate ad angolo retto: le loro punte cadono sulla stessa retta della freccia di mezzo, e distano fra loro da 2 a 3 centimetri. Le punte sono comunemente dalle cinque alle nove. Un piccolo cuneo nell'apertura superiormente alle bacchette, a colpi di martello ne forma un tutto solido. Nel tronco di cono s'intromette un manico di legno, cilindrico, aggravignabile, lungo circa un tre metri. All’altro estremo del bastone si attacca una funicella (fig. 51).
Percuotendo il pesce con questo arnese, gli acuti denti entrano nelle carni, e le piccole freccie impediscono che possa fuggire. Si prendono tutte sorta dr pesci.
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pesca e pescatori
domenica 28 novembre 2010
Festa di Sant'Andrea e pranzo dei pescatori
Le foto della festa di Sant'Andrea che è stato onorato con un memorabile pranzo presso la Casa del giovane.
In mattinata, al porto turistico, don Gianluca ha celebrato la messa e benedetto le barche.
giovedì 4 novembre 2010
Per la festa di Sant'Andrea patrono dei pescatori
Per ricordare la secolare tradizione della pesca al Lago Trasimeno l'Associazione Arbit festeggia domenica 28 novembre la “Festa di S. Andrea”, patrono dei pescatori.
L'iniziativa prenderà il via alle ore 11,15 presso il porto turistico di Castiglione del Lago, in via Divisione Brigate Garibaldi. Don Gianluca Alunni celebrerà una messa con benedizione delle barche.
A seguire, alle 13 è in programma il "pranzo con i pescatori" presso la Casa del Giovane. Per gli interessati è necessario prenotarsi entro il 26 novembre.
L'iniziativa prenderà il via alle ore 11,15 presso il porto turistico di Castiglione del Lago, in via Divisione Brigate Garibaldi. Don Gianluca Alunni celebrerà una messa con benedizione delle barche.
A seguire, alle 13 è in programma il "pranzo con i pescatori" presso la Casa del Giovane. Per gli interessati è necessario prenotarsi entro il 26 novembre.
mercoledì 13 ottobre 2010
Venti in-Versi, ad Altrocioccolato gite in barca per pazienti psichiatrici
pubblicato da "Umbria Left" il 13 ottobre 2010
La festa equosolidale del cioccolato pone al centro delle sue iniziative la biodiversità, dichiarato tema dell’anno dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, offrendo una serie di eventi ed esperienze legati alla sua valorizzazione.
Proprio l’attenzione alla diversità è al centro di “Venti in-Versi”, evento curato in collaborazione con l’associazione Arbit, un’associazione artistico culturale non profit che si occupa del recupero e la valorizzazione della barche da pesca tipiche del Trasimeno, e i Club Velici del Trasimeno.
L’iniziativa consiste nell’offrire delle gite gratuite in barca a gruppi di pazienti psichiatrici, che potranno in tal modo godere delle bellezze del Lago con i loro tempi e le loro sensibilità. Altrocioccolato si fa promotore di un turismo responsabile e rispettoso non solo delle esigenze del territorio, ma anche dei visitatori; ecco perché la costruzione di percorsi ad hoc per i pazienti psichiatrici.
L’evento si rivolge sia a privati che a cooperative e associazioni che lavorano nel settore della salute mentale.
La festa equosolidale del cioccolato pone al centro delle sue iniziative la biodiversità, dichiarato tema dell’anno dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, offrendo una serie di eventi ed esperienze legati alla sua valorizzazione.
Proprio l’attenzione alla diversità è al centro di “Venti in-Versi”, evento curato in collaborazione con l’associazione Arbit, un’associazione artistico culturale non profit che si occupa del recupero e la valorizzazione della barche da pesca tipiche del Trasimeno, e i Club Velici del Trasimeno.
L’iniziativa consiste nell’offrire delle gite gratuite in barca a gruppi di pazienti psichiatrici, che potranno in tal modo godere delle bellezze del Lago con i loro tempi e le loro sensibilità. Altrocioccolato si fa promotore di un turismo responsabile e rispettoso non solo delle esigenze del territorio, ma anche dei visitatori; ecco perché la costruzione di percorsi ad hoc per i pazienti psichiatrici.
L’evento si rivolge sia a privati che a cooperative e associazioni che lavorano nel settore della salute mentale.
sabato 28 agosto 2010
Gita sul gorro, pesce di lago e vecchi mestieri del Trasimeno
L’ARBIT (Associazione Recupero Barche Interne Tradizionali) fa rivivere il fascino di un vecchio borgo di pescatori.
L’ultima iniziativa messa in atto dall’ARBIT, l’associazione con sede a Castiglione del Lago impegnata nel recupero e valorizzazione delle imbarcazioni delle acque interne con particolare attenzione al lago Trasimeno, è stata la ricostruzione di un piccolo villaggio di pescatori nel centro di Castiglione in occasione della Festa del lago.
«È stata una bella opportunità – spiega il presidente Guido Materazzi – far conoscere ad un pubblico molto vasto le imbarcazioni tipiche del nostro lago, gli attrezzi che venivano usati per la pesca, le reti tradizionali, in un clima giocoso dove persone di tutte le età hanno potuto apprezzare questo antico mezzo di lavoro».
mercoledì 30 giugno 2010
La darsena di Borghetto
Il porto di Borghetto si trova a duecento metri dall'omonimo paese, nel versante nord-occidentale del Trasimeno.
I pochi pescatori rimasti ormeggiano le barche, quasi tutte in resina, sul lato non attrezzato della darsena, all'ombra dei pioppi.
lunedì 21 giugno 2010
Festa del lago. L'antico borgo dei pescatori
L'antico borgo dei pescatori, ricostruito dai volontari dell'Arbit in piazza Gramsci in occasione della Festa del lago.
domenica 20 giugno 2010
Il porto di Sant'Arcangelo
Torniamo al porto di Sant'Arcangelo, questa volta non siamo venuti a comprare il pesce. La cooperativa è chiusa. Non c'è momento più adatto per fotografare le barche dei pescatori professionisti.
Superiamo il piccolo edificio e troviamo le imbarcazioni schierate tra i pali dell'ormeggio, all'interno secchi e cassette di plastica. Le reti sono al sole.
sabato 19 giugno 2010
Ricostruendo l'antico borgo
I soci e i volontari dell'Arbit, in collaborazione con il Circolo Sant'Andrea, mentre costruiscono il borgo dei pescatori che si potrà visitare per l'intera durata della Festa del lago.
venerdì 21 maggio 2010
La Violetta
La Violetta è uno sbarco sul lago di Chiusi, in località Bolognami, non troppo distante dall'abitato di Porto, sul lato umbro del lago.
Tra gli approdi non attrezzati è forse quello con la più alta concentrazione di barche tradizionali.
Un tempo utilizzato dai cacciatori e dai pescatori di Porto, oggi si anima prevalentemente nei fine settimana.
lunedì 3 maggio 2010
L'artigiano e il pescatore
Alla scoperta dei valori legati alla pesca nelle acque del Lago Trasimeno, con il recupero delle barche tradizionali. Ce ne parlano Guido Materazzi, presidente dell'associazione ARBIT, e il mitico pescatore Ivo.
L'artigiano e il pescatore from Borghitv on Vimeo.
domenica 21 marzo 2010
La carica dei cento volontari
L’Upa (uniti per lambiente) ha operato anche nelle frazioni di Badia, Vitellino, Macchie, Pozzulo e Petrignano
Pubblicato da "Il Corriere dell'Umbria", 21 marzo 2010
Non solo bottiglie di vetro, lattine, contenitori e un’infinità di oggetti di plastica. Ci sono anche materassi, vecchie poltrone sfondate persino frigoriferi e stufe da cucine tra i tanti rifiuti recuperati dai volontari che hanno partecipato, ieri mattina, all’iniziativa "puliamo Castiglione", promossa da tutti e otto i circoli delle Associazioni venatorie locali (Arcicaccia, Enalcaccia, Federcaccia e Liberacaccia) ed all'Arbit (Associazione recupero barche interne tradizionali), con la collaborazione dell’Amministazione comunale e della Comunità montana, che hanno fornito i mezzi (sette in tutto, tra camion e motocarri) per il trasporto dei rifiuti raccolti in ricicleria.
sabato 20 marzo 2010
Puliamo Castiglione del lago
Le foto della caccia ai rifiuti abbandonati, che questa mattina ha visto in prima linea i soci dell'Arbit e le associazioni venatorie castiglionesi.
domenica 14 marzo 2010
Nasce U.P.A., uniti per l'ambiente
Venerdì 12 Marzo, nella bella cornice della Sala Consiliare del Comune di Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, è stato presentata U.P.A., una propositiva associazione per la salvaguardia e tutela del prezioso ecosistema lacustre del Trasimeno.
Articolo di Sara Ceccarelli per Cacciainfiera.it
Ad essere Uniti Per l’Ambiente, quindi, come dice il nome dell’associazione stessa, sono le realtà castiglionesi di Arcicaccia, Enalcaccia, Federcaccia e Liberacaccia oltre all’ARBIT (Associazione recupero barche interne tradizionali), realtà locali che ben conoscono il territorio e che sono aperte alla collaborazione da parte di tutta la popolazione per la protezione di un ambiente unico, ricco di storia, fascino e biodiversità.
Così, alla presenza del sindaco di Castiglione del Lago, Sergio Batino, la mattinata al Palazzo Comunale della Corgna ha visto protagonisti tutti i promotori della nuova iniziativa.
venerdì 12 marzo 2010
Presentata l'iniziativa "Puliamo Castiglione"
Il 20 marzo 2010 sarà una giornata che vedrà coinvolte tutte le associazioni in un'occasione dedicata alla raccolta dei rifiuti. Al raduno, previsto per le 8.30 presso l'ex mattatoio di Castiglione del Lago, sono invitati tutti i cittadini (si consiglia di munirsi di guanti e corpetto ad alta visibilità).
«Quest'iniziativa - spiega il Sindaco Batino - vede coinvolte diverse associazioni del territorio castiglionese, che insieme hanno costituito un'unica associazione "UPA" (Uniti Per l'Ambiente), volta alla tutela e alla salvaguardia del nostro territorio. L'associazionismo è fondamentale per garantire un livello di vita alto ai cittadini. Salvaguardare il territorio che ci circonda è fondamentale, ma questo è possibile solo con l'aiuto di tutti i cittadini. L'abbandono dei rifiuti è un problema molto serio che ci affligge. Abbiamo bisogno di recuperare l'attenzione di tutti sulla manutenzione e la cura dell'ambiente. Quest'iniziativa nasce proprio per risvegliare il senso di comunità e di rispetto del territorio in tutta la popolazione».
A fare eco alle parole del Sindaco, il Presidente dell'associazione Arbit Giudo Materazzi «Con quest'iniziativa, la mia associazione, assieme a tutte le associazione venatorie castiglionesi, vuole creare nei cittadini una cultura ambientale.
mercoledì 10 marzo 2010
Tra 10 giorni "Puliamo Castiglione"
Presso la nostra sede al porto turistico sono disponibili i volantini dell'iniziativa "Puliamo Castiglione".
Il 20 marzo ci incontreremo tutti alle 8.30 presso l'ex mattatoio.
Il 20 marzo ci incontreremo tutti alle 8.30 presso l'ex mattatoio.
venerdì 26 febbraio 2010
Cacciatori e barcaioli insieme per l'ambiente
Articolo pubblicato da "Il Giornale dell'Umbria" il 26 febbraio 2010.
Castiglione del lago - uno stuolo di oltre 800 cacciatori del Trasimeno insieme all’ARBIT, associazione recupero barche interne tradizionali, per salvaguardare l’ambiente.
E’ il "nucleo ecologico", soggetto in continuità con le esperienze già intraprese singolarmente dalle quattro associazioni venatorie e la cui "puntata 0" come la definisce il presidente ARBIT Guido Materazzi - è fissata per il 20 marzo, con una iniziativa ambientale partecipata anche dalle scuole con il patrocinio e il supporto logistico dell’amministrazione comunale.
Castiglione del lago - uno stuolo di oltre 800 cacciatori del Trasimeno insieme all’ARBIT, associazione recupero barche interne tradizionali, per salvaguardare l’ambiente.
E’ il "nucleo ecologico", soggetto in continuità con le esperienze già intraprese singolarmente dalle quattro associazioni venatorie e la cui "puntata 0" come la definisce il presidente ARBIT Guido Materazzi - è fissata per il 20 marzo, con una iniziativa ambientale partecipata anche dalle scuole con il patrocinio e il supporto logistico dell’amministrazione comunale.
lunedì 25 gennaio 2010
L'assemblea Arbit
Ieri sera si è tenuta l'assemblea annuale dell'Arbit con rinnovo tessere, votazione, aperitivo e installazioni...