mercoledì 10 agosto 2011
I capanni in località Cavaiano
Ieri pomeriggio, con l'aiuto di Sonia, siamo stati in località Cavaiano sulla sponda occidentale del lago di Bolsena tra Valentano e Gradoli. Ci siamo imbattuti in alcuni capanni dei pescatori e in diverse barche tradizionali.
I pescatori del lago usano i capanni come rimessa per le reti e gli altri attrezzi da lavoro. Nella stagione estiva possono trascorrervi l'intera giornata.
Alcuni capanni sono dei semplici box in lamiera, altri sono delle piccole casette in legno o muratura. A volte sono dotati di veranda, tavoli e una rudimentale cucina.
La diffusione di queste costruzioni è dovuta alla distanza, spesso rilevante, tra i centri abitati e gli ormeggi. Il lago, infatti, ha soltanto tre porti: Bolsena, Marta e Capodimonte.
Per raggiungerli. Si lascia la Cassia seguendo le indicazioni per Gradoli, dopo località Borghetto (a 3 chilometri da Gradoli) si imbocca la Strada provinciale per il lago di Bolsena e si "costeggia" in senso antiorario.
Venendo da Marta, si lascia la strada Verentana (SP8) e si percorre la Strada di Gradoli: una via bianca che affianca la spiaggia. La zona dei capanni comincia (come l'asfalto) nei pressi del ristorante da Massimo.
[E. F.]
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A Bolsena!
RispondiEliminabelle ste capanne
RispondiEliminaLe capanne sono demaniali o costruite dai pescatori per il lavoro?
RispondiEliminaLe capanne sono del demanio o dei pescatori?
RispondiEliminaE possibile tenere una barchetta con quelle dei pescatori ?
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