lunedì 24 ottobre 2011

La pesca con i tofi



Il tofo (bertuello, cocullo o cogollo) è una complessa rete a campana contenente al suo interno più inganni o fucicchie (ritrosi) che impediscono al pesce di tornare verso la bocca (l'imboccatura).

È fissato con sei grossi pali al fondo del lago, dove rimane anche per mesi.

Gli elementi della rete a forma di imbuto sono tenuti aperti da cerchi in plastica dal diametro decrescente.

Il pesce è accompagnato verso la bocca del tofo da due reti a mo' di ali dette lalone e da una terza lunga rete detta guida che termina al centro della bocca.
La preda passa da un "imbuto" al successivo, più stretto, fino a rimanere prigioniera nel fondo cieco della rete, il codaccio.



Il pescatore controlla il tofo sciogliendo la corda che tiene legato il codaccio all'ultimo palo e fa cadere il pesce all'interno la barca.

La maglia del tofo varia a seconda della taglia e della specie del pesce da catturare.

[E. F.]





6 commenti:

  1. questo video mi sembra di averlo già visto, ma il pescatore della foto non sente freddo?

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  2. per il futuro una maggiore uniformità climatica

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  3. il video è molto bello, complimenti

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  4. e vero che nella regione sardegna e vietato la pesca con i tofi o matavello

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