Articolo pubblicato da Fresco di web il 1° febbraio 2011.
Nei locali del Porto Turistico, in via Brigate Garibaldi, domenica 13 febbraio – in prima convocazione alle ore 7.00, in seconda alle 16.30 – è convocata l’assemblea ordinaria e quella straordinaria dei soci Arbit.
L’Associazione per il recupero interno delle barche tradizionali si riunisce per approvare i bilanci preventivi e consuntivi, rinnovare le cariche e confrontarsi su proposte e attività per il 2011. Previsto anche un report dei progetti realizzati nel 2010. L’assemblea straordinaria voterà per l’approvazione delle modifiche allo statuto.
Arbit è un team che opera sui versanti dell’arte, della cultura e dell’ambiente. Promuove, sostiene e incrementa le barche del Trasimeno e, contemporaneamente, la cultura e le bellezze storiche - paesaggistiche lacustri.
Il presidente dell’associazione non profit di via Lungolago 1, Guido Materazzi, ha recentemente posto l'accento sulla fondamentale collaborazione con la comunità del Trasimeno: «Le persone già associate non sono professionisti dell’ambiente ma persone comuni che per passione o lavoro, essendo pescatori e cacciatori, conoscono molto bene il territorio che vivono quotidianamente e, quindi, sono in gado di apportare un notevole aiuto nella prevenzione delle problematiche ambientali».
Arbit, dunque, non è un solo un semplice punto di riferimento per appassionati di barche usate prevalentemente nella pesca sul Trasimeno. È attenzione per un patrimonio culturale e naturalistico da rispettare, difendere e valorizzare.
Articolo tratto da Fresco di web
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