martedì 17 novembre 2015

Iniziative ecologiche per un turismo di qualità

L'Arbit di Castiglione del Lago da diversi anni promuove iniziative per sensibilizzare visitatori e cittadini al rispetto dell'ambiente

Alice Guerrini, "Corriere dell'Umbria", 17 novembre 2015, p. 28.



Castiglione del Lago. La magia di salire a bordo di una barca, uscire dai canneti e poi a remi prendere il largo. In un mare di modernità, al Trasimeno si vive ancora la storia e non si dimentica la tradizione. Lo sa bene l'Arbit di Castiglione del Lago, associazione per il recupero barche interne tradizionali che con il presidente, Guido Materazzi e la passione dei suoi soci, si propone da diversi anni di valorizzare, promuovere, sostenere ed incrementare le barche tipiche del Trasimeno. Un'attività che non è fine a se stessa, ma che risulta importante nella promozione del lago, scrigno dal passato ricco di storia che rischierebbe di andare perduto. In questo contesto l'Arbit programma anche manifestazioni per promuovere la nautica tradizionale del Trasimeno, offrendo non solo emozioni legate alla comunicazione, ma anche alla possibilità materiale di provare ad "andare per lago".

giovedì 15 ottobre 2015

1870. Come si esercita la pesca nel chiaro di Montepulciano

Domande e risposte qui sotto sono tratte dal volume La pesca in Italia. Documenti raccolti per cura del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio del Regno d'Italia, ordinati da Ed. Adolfo Targioni Tozzetti, Vol. II., Parte II. Annali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Genova, Tipografia del R. Istituto Sordo-Muti, 1874, pp. 106-109 e pp. 433-434.



Relazioni sulla pesca di lago e di fiume, secondo la circolare del R. Ministero di Agricoltura Industria e Commercio del di 21 gennaio 1870.

Comune di Montepulciano

1. Quali sono le diverse sorta di pesche fluviali e lacuali esercitate nel circondario?

1. La pesca che si esercita nel lago di Montepulciano può in generale distinguersi in due classi, cioè: Pesca ferma e Pesca mobile.

2. In quali mesi dell'anno si attende alle diverse pesche?

2. In tutte le stagioni dell' anno si va esercitando più o meno la pesca, ad eccezione di quella detta Il Gorro, che per consuetudine locale viene sospesa dal 1° giugno a tutto agosto.

3. Quali sono le varie specie di pesci che popolano le acque dei fiumi o dei laghi? (Con particolareggiata indicazione delle specie che abbondano maggiormente).

3. Varie sono le specie dei pesci, ma possono ridursi solo alle seguenti come principali e più abbondanti, cioè: Luccio, Regina, Tinca, Anguilla, Scarbatra e Brugliola ossia piccola Scarbatra. Vi si trova pure il Barso e la Lasca, ma in piccolissima quantità.

martedì 29 settembre 2015

1870. Le diverse sorta di pesche lacuali esercitate nel comune di Magione

Il questionario con le risposte del sindaco di Magione che si può leggere qui sotto è tratto dal volume La pesca in Italia. Documenti raccolti per cura del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio del Regno d'Italia, ordinati da Ed. Adolfo Targioni Tozzetti, Vol. II., Parte II. Annali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Genova, Tipografia del R. Istituto Sordo-Muti, 1874, pp. 161-164 per le risposte; pp. 433-434 per le domande.



Relazioni sulla pesca di lago e di fiume, secondo la circolare del R. Ministero di Agricoltura Industria e Commercio del di 21 gennaio 1870.

Comune di Magione
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1. Quali sono le diverse sorta di pesche fluviali e lacuali esercitate nel circondario?

1. Si fa la pesca della Nave, del Gorro, delle Arelle, delle Bozze, del Ghiacchio, dei Tofi, dei Tofarelli, Martavelli, File d’Alto, File da Regina, e Muscola.

2. In quali mesi dell'anno si attende alle diverse pesche?

2. Da settembre a tutto aprile si pesca la Lasca; è proibita la pesca di tal qualità di pesce dal sabato santo a tutto agosto, per la procreazione , nella quale epoca il Comune ha l'obbligo di riparare i torrenti con fascine dette licciate, acciocché i pesci non procreino fuori del bacino del lago. Le Arelle, le Bozze, i Tofi, i Martavelli si adoprano tutto l' anno. La pesca delle Nave si esercita nella sola stagione invernale dal 25 novembre al 15 marzo. Il Gorro dal 1° settembre a tutto aprile. Il Giacchio otto mesi dell'anno, dal 1° settembre al sabato santo.

venerdì 4 settembre 2015

La remata a tre in notturna

La sera del 30 agosto. Una barca tradizionale a tre remi da Passignano sul Trasimeno verso Isola Maggiore. A faticare ci sono Luc, Andrea e Guido.

La remata in notturna è stata organizzata dall'A.S.D. Centro Rematori Passignano. Le riprese le ha fatte il buon Giorgio Brusconi.

lunedì 31 agosto 2015

In notturna. Remando da Passignano alla Maggiore



Ieri sera l'Arbit ha partecipato alla bella iniziativa organizzata dagli amici dell'A.S.D. Centro Rematori Passignano.

Dopo il tramonto le barche, rigorosamente a remi, son partite dal piccolo molo in legno di Passignano sul Trasimeno alla volta di Isola Maggiore. Accompagnati dalla luce della luna piena, hanno raggiunto Isola dove ad attenderli c'era un ottimo aperitivo.

sabato 15 agosto 2015

Con il Caicio alla Trasiremando



Quest'anno alla Trasiremando hanno partecipato 168 rematori su 70 imbarcazioni.
Con noi alla regata non competitiva c'erano anche gli amici del Caicio.
Come sempre nutrita la rappresentanza del Circolo rematori di San Feliciano.
Impeccabile l'organizzazione dll'A.S.D. Centro Rematori Passignano che ha rifornito i partecipanti di acqua e frutta.
Grazie a a Vanni per la barca di supporto e a Giorgio Brusconi per le foto.

venerdì 7 agosto 2015

Al Trasimeno con due sandoli veneziani, la Celestina e la Ruvida

Quest'anno a "Trasiremando", la regata non competitiva di barche a remi che parte da Passignano la mattina di Ferragosto, prenderà parte anche l'associazione galleggiante "Il Caicio" che affiancherà le imbarcazioni locali con due sandoli veneziani, la Celestina e la Ruvida.



Questo viaggio al Trasimeno nasce dall’incontro tra due associazioni, una di Castiglione del Lago e l’altra con sede a Venezia. Entrambe condividono passioni e intenti: la cura per le imbarcazioni tradizionali, la voga e la sensibilità alle tematiche ambientali.